ENOGASTRONOMIA

Prodotti tipici locali: burrata, stracciatella, mozzarella, ricotta, dolci di pasta di mandorle, olio extra-vergine d’oliva, vino di troia, fichi secchi con le mandorle tostate, taralli scaldati, fungo “cardoncello”.

Piatti Tipici e leccornie della tradizione culinaria locale

Spaghetti con le cime di zucchine” (in dialetto ciom d’ chcozz)

Ingredienti: olio extra-vergine d’oliva di Andria q.b. (d’oliva), 1/4 di aglio, 200 gr. di cime di zucchine, 350 gr. di spaghetti, ricotta dura (formaggio fresco locale) q.b.

Preparazione: Cuocere per 10 minuti la verdura dopo averla lavata e pulita. A metà cottura unire gli spaghetti e far cucinare gli spaghetti al dente. Nel frattempo soffriggere l’aglio a spicchi o come si preferisce, facendo molta attenzione a non bruciarlo. Quando la pasta è cotta scolare e versare il tutto (pasta e cime di zucchine) nella padella con il soffritto e amalgamare con la ricotta dura. Segreto: per i ghiotti di ricotta dura è consigliato grattugiare altra ricotta direttamente sul piatto finito e servito.

Nota: Gusto unico, piatto semplice, ma delizioso.

Purè di fave con le cicorielle di campagna”

Ingredienti: 500 gr. di fave bianche secche, 1 patata sbucciata,1 cipolla piccola, aglio, olio extra vergine di Andria, 3 pomodorini al filo, 2 kg. di cicorie selvatiche, 500 gr. di pancetta di maiale, peperoncino, 2 kg. di cicorie selvatiche, 500 gr. di pancetta di maiale, pecorino grattugiato, 1 cipolla, sale q.b.

Preparazione: La sera precedente alla cottura, mettere le fave a bagno in acqua fredda, cui si aggiunge un cucchiaino di sale. La mattina dopo, scolare le fave, sciacquarle sotto l’acqua corrente, metterle in una pentola e ricoprirle d’acqua fredda; aggiungere la cipolla intera, la patata cruda tagliata a rondelle sottili ed i pomodorini, quindi regolare di sale. Far cuocere per un’ora a fiamma alta e, da quando inizia il bollore, togliere gradualmente la schiuma che si va formando. Mescolare con un cucchiaio di legno e, man mano che il liquido si consuma, aggiungere acqua bollente. Togliere il pomodoro; abbassare la fiamma e continuare a mescolare energicamente fino a quando le fave si saranno ridotte a purea. Spegnere il fuoco, scolare le cicorie che nel frattempo avrete fatto bollire in abbondante acqua bollente salata. Servire il purè di fave con, a fianco, le cicorie calde, il tutto irrorato con dell’ottimo olio extravergine d’oliva.

Acquasale Fredda”

Ingredienti: 10 pomodorini al filo, 1 spicchio di aglio, mezza cipolla, 500 gr. di pane di grano duro raffermo, 2 bicchieri d’acqua, olio extra-vergine d’oliva, prezzemolo, pepe, sale, origano.

Preparazione: in un piatto fondo lavare e spremere i pomodorini al filo, poi condirli con 1 spicchio d’aglio, 1/2 cipolla tagliata a fette, origano, sale, prezzemolo e abbondante olio extra-vergine d’oliva, infine aggiungere l’acqua. Il pane duro tagliato a pezzi va immerso nell’acqua e quando si è ammorbidito, dopo aver assorbito l’acqua, il piatto è pronto per essere servito.

Variante Calda/Ricetta Invernale: al posto dell’origano e dei pomodorini mettere 1 limone e 1 arancia; stesso procedimento, al posto dell’acqua fredda, versare l’acqua calda (non bollita).